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Unpublished conference/Abstract (Scientific congresses and symposiums)
Participation à un séminaire
Corswarem, Emilie
2017Seminario Performart n. 2. Il valore dell'arte. Il contributo della storia economica alla storia delle arti dello spettacolo
 

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Keywords :
Arts de la performance; Histoire économique; Musique sacrée
Research center :
Transitions - Transitions (Département de recherches sur le Moyen Âge tardif & la première Modernité) - ULiège
Disciplines :
Art & art history
Author, co-author :
Corswarem, Emilie ;  Université de Liège - ULiège > Musicologie
Language :
Italian
Title :
Participation à un séminaire
Alternative titles :
[fr] La valeur de l'art. La contribution de l'histoire économique à l'histoire des arts du spectacle
Publication date :
27 September 2017
Event name :
Seminario Performart n. 2. Il valore dell'arte. Il contributo della storia economica alla storia delle arti dello spettacolo
Event organizer :
Élodie ORIOL (Assistance organisation : Anne-Madeleine GOULET, Michela BERTI, Marie-Laure MASQUILIER)
Event place :
Tours, France
Event date :
27-28 septembre 2017
By request :
Yes
Audience :
International
Name of the research project :
H2020 actions ERC – 2015 Consolidator Grant (CoG) n° 681415 - PerformArt Promoting, Patronising and Practising the Arts in Roman Aristocratic Families (1644-1740). The Contribution of Roman Families’ Archives to the History of Performing Arts
Funders :
ERC - European Research Council [BE]
CNRS - Centre National de la Recherche Scientifique [FR]
EFR - Ecole Française de Rome [IT]
CESR - Centre d'Etudes Supérieures de la Renaissance [FR]
Commentary :
Etienne Anheim (EHESS - Paris) propone di considerare l’economia artistica come un’economia della performance e invita a pensare al talento come ad una competenza globale, assieme ad altre qualità che garantiscono il successo finale e la completezza della produzione artistica. Inoltre, propone di ripensare l’economia dell’arte a partire dal lavoro e della commissione spostando l’attenzione dal solo mercato come è stato portato avanti sino ad ora, permettendoci così di modificare il punto di vista sul rapporto tra artista e committente. Consiglia, inoltre, di pensare all’opera come un processo, una performance, e non più solo come una produzione concreta, evitando in questa maniera una mera storia delle opere. Al termine della conferenza la discussione è stata animata da Albane Cogné (CéTHIS – Université de Tours), che ha ripreso e rimarcato quanto delineato da Anheim offrendo così uno spunto agli interventi del pubblico. La partecipazione è stata molto viva e le domande hanno affrontato diverse tematiche riflettendo ulteriormente sul concetto di commissione e sulla differenza con il patronage e il mecenatismo.
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since 31 January 2018

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